La Regione Lombardia ha approvato l’Avviso «Rete dei servizi di facilitazione digitale», finalizzato alla costituzione di punti di facilitazione digitale.
Finalità
Il Bando nasce per sostenere efficacemente l’inclusione digitale, realizzando una nuova opportunità educativa rivolta a giovani e adulti che mira a sviluppare le competenze digitali di base richieste per il lavoro, la crescita personale, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva. La finalità ultima è rendere la popolazione target competente e autonoma nell’utilizzo di Internet e dei servizi digitali erogati dai privati e dalla Pubblica Amministrazione, abilitando un uso consapevole della rete e fornendo gli strumenti per beneficiare appieno delle opportunità offerte dal digitale.
Beneficiari
La procedura di selezione per la realizzazione degli interventi è rivolta a partenariati composti da almeno 2 enti, che assumono la qualità di beneficiari, e che rispettino la seguente composizione:
– Il capofila deve appartenere ad una delle seguenti categorie di soggetti:
- Operatore pubblico o privato accreditato al lavoro e/o alla formazione entro la data di presentazione della domanda di partecipazione al Bando regionale;
- Istituto di istruzione, tra cui scuole, enti di istruzione e formazione professionale, istituzioni di alta formazione artistica e musicale;
- Ateneo;
- Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) accreditata.
– Almeno un partner deve appartenere ad una delle seguenti categorie di soggetti:
- Operatore pubblico o privato accreditato al lavoro e/o alla formazione entro la data di presentazione della domanda di partecipazione al Bando regionale, diverso dal soggetto capofila;
- Istituto di istruzione, tra cui scuole, enti di istruzione e formazione professionale, istituzioni di alta formazione artistica e musicale, diverso dal soggetto capofila;
- Ateneo, diverso dal soggetto capofila;
- Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) accreditata, diversa dal soggetto capofila;
- Ente locale: Amministrazione Comunale, Città Metropolitana e Amministrazione Provinciale;
- Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) non accreditata;
- Comunità Montana;
- Consorzio di Comuni (ex D.Lgs. 267/2000) o Comuni Associati;
- Società in-house (ex D. Lgs. 175/2016 e s.m.i.);
- Società con partecipazione pubblica o Impresa pubblica;
- Patronato;
- Rete dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari accreditati (ASST);
- Organizzazione Sindacale;
- Azienda Lombarda Edilizia Residenziale (ALER);
- Ente del Terzo Settore;
- Istituto e luogo della cultura (ex legge regionale n. 25 del 7 ottobre 2016);
- Luogo di aggregazione sociale: a titolo esemplificativo e non esaustivo centri anziani, giovanili e culturali, parrocchie e spazi pubblici in generale e centri di erogazione di servizi (URP, CUP, CAF).
Iniziative ammissibili
Le attività svolte dai servizi di facilitazione digitale dovranno riguardare:
- L’accoglienza e la prima informazione;
- I servizi di facilitazione individuale o collettiva;
- La formazione individuale online;
- La formazione in gruppi.
I punti di facilitazione digitale si avvalgono di operatori con il ruolo di facilitatori digitali, persone fisiche che avranno il ruolo di individuare le esigenze dei singoli cittadini nell’utilizzo dei servizi digitali e di Internet in generale, e a fornire loro supporto e orientamento.
Contributi
La dotazione finanziaria complessiva per la realizzazione della misura 1.7.2 ammonta a € 18.658.505,00.
Le risorse attribuibili dal Bando ammontano a € 17.725.579,75.
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto per la realizzazione di interventi di attivazione e/o potenziamento di centri di facilitazione digitale e per l’erogazione dei servizi a essi connessi.
Termini di partecipazione
La candidatura può essere presentata a partire dalle ore 14.00 del 03/04/2024 e fino alle ore 17.00 del 03/05/2024, al seguente LINK.