Lanciata la Call for Projects 2023 di iFAB- International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, promossa dalla regione Emilia Romagna, con l’obiettivo di promuovere la ricerca collaborativa.
iFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, promossa dalla regione Emilia Romagna e nata a Bologna nel 2019, ha lanciato la Call for Projects 2023.
FINALITÀ
iFab si prefigge tre obiettivi principali:
• Rinforzare, potenziare e promuovere la ricerca scientifica e le sue applicazioni interdisciplinari, con particolare attenzione ai Big Data e all’Intelligenza Artificiale.
• Progettare scenari legati alla trasformazione economica e sociale in connessione con le grandi sfide del nostro tempo: il cambiamento climatico, la crisi sanitaria, lo sfruttamento delle risorse, la gestione dei complessi sistemi urbani e l’applicazione di tecnologie convenzionali e innovative.
• Divulgare il ruolo e il potenziale dell’Intelligenza Artificiale e dei Big Data nell’affrontare problemi globali con un impatto sulla vita delle persone. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza sull’importanza di queste nuove tecnologie tra il pubblico, gli imprenditori e i politici.
BENEFICIARI
Le proposte devono avere una partnership diversificata. In particolare, i progetti devono includere almeno un’azienda privata o un’industria e un partner di ricerca. Il Principal Investigator (PI) dell’entità capofila non può essere PI di più di un progetto o di qualsiasi altra proposta finanziata attualmente da IFAB. Tuttavia, non ci sono restrizioni alla partecipazione in più progetti come membro della partnership.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
I progetti devono affrontare una delle seguenti aree tematiche e sviluppare o sfruttare metodi di calcolo HPC, analisi di big data o intelligenza artificiale, flussi di lavoro di cloud e edge computing; saranno anche presi in considerazione progetti basati su metodi di calcolo quantistico.
• Terra e clima: I progetti in questo tema dovrebbero concentrarsi sull’affrontare il cambiamento climatico e i suoi impatti, con un’enfasi sulle strategie di mitigazione. Siamo particolarmente interessati a progetti legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alternative. Inoltre, vengono fortemente incoraggiati progetti che mirano a ridurre o rimuovere le emissioni di gas serra, così come quelli che promuovono l’efficienza energetica nelle industrie e nei processi produttivi.
• Assistenza sanitaria e medicina: In questa area tematica, stiamo cercando progetti che facilitino lo sviluppo di piattaforme IT e di progettazione assistita al computer per vari aspetti dell’assistenza sanitaria e della medicina. Sarà data priorità a progetti che mirano a migliorare i flussi di gestione dell’assistenza e a potenziare le tecniche di progettazione e riuso dei farmaci. Siamo interessati anche a progetti che si concentrano su metodologie di medicina personalizzata, elaborazione di dati di genomica e genetica e medicina in silico (computazionale).
• Sistemi sociali complessi: I progetti in questa area tematica dovrebbero concentrarsi sullo sviluppo di gemelli digitali per sistemi complessi. I sistemi urbani sono un potenziale focus ma incoraggiamo anche progetti legati alla mobilità e al trasporto di merci e persone. Inoltre, sono di interesse progetti miranti a catene del valore e filiere nei settori dell’agroalimentare, della logistica/trasporto, della manifattura, delle finanze e delle assicurazioni. Accogliamo anche progetti che affrontano la salute e la sicurezza dei lavoratori all’interno di sistemi complessi.
• Nuovi materiali: In questa area tematica, stiamo cercando progetti che esplorino metodi innovativi per lo sviluppo e la progettazione di materiali. I progetti dovrebbero privilegiare la sostenibilità ambientale e contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale. Aree di interesse includono lo stoccaggio di energia, l’economia circolare e le applicazioni biotecniche per il riutilizzo dei rifiuti di produzione.
I progetti dovrebbero durare un massimo di 12 mesi dalla firma dell’accordo di ricerca. Le estensioni sono possibili fino a un massimo di 6 mesi, se giudicate urgenti e giustificabili. Tuttavia, qualsiasi estensione non comporterà un aumento del finanziamento allocato.
CONTRIBUTI
iFAB mette a disposizione un budget di € 500.000 per la Call for Projects 2023. Salvo eccezioni, il finanziamento massimo ammissibile concesso per progetto sarà di € 120.000. Sarà finanziato almeno un progetto per ciascuna delle aree tematiche sopra elencate tra quelli ritenuti appropriati.
La Fondazione rimborserà solo il 50% dei costi ammissibili delle aziende private non membri della Fondazione. Tuttavia, è previsto il rimborso fino al 100% delle spese ammissibili per i membri della Fondazione, gli enti pubblici e gli operatori senza scopo di lucro e le organizzazioni di ricerca riconosciute formalmente da un ente pubblico. Il cofinanziamento dei progetti, sia in servizi che in liquidi, è fortemente apprezzato per aumentare la mobilitazione delle risorse e la massa critica delle diverse iniziative.
TERMINI DI PARTECIPAZIONE
Le domande dovranno essere presentate entro il 16 ottobre al seguente LINK.